It's a very sad moment for motorsports, just 7 days after the death of Dan Wheldon, Marco Simoncelli, 24, died during the Malaysian grand prix for Moto GP.
I don't feel like it's the right moment to do any other comment, it's tragedy.
E' un momento molto triste per gli sport motoristici, a soli 7 giorni dalla morte di Dan Wheldon a Las Vegas Speedway, è morto Marco Simoncelli a Sepang.
Sono superflui i commenti difronte alla tragedia.
(update) Le ore passano e il dolore emerge più nitido, l’incredulità lascia lo spazio alla disperazione. Penso a quelli che gli erano vicini, alla famiglia, a Kate, agli amici, ai giornalisti, alla squadra, anche allo sponsor che ha lasciato un tributo a Marco. Penso molto a Colin e a Valentino, caro amico di sempre, fratello maggiore, che il destino crudele ha messo su quella traiettoria. Se noi siamo distrutti e attoniti, come sono loro? Come potranno superare questa prova? Chi ha subito, sa. Chi ha subito, conosce la durezza del giorno dopo, dell’anno dopo. Chi ha subito sa che niente sarà più come prima. E poi? Qual’è il futuro. In qualche minuto abbiamo perso presente e futuro, ma bisogna ricostruire: Marco ci ha regalato la purezza della giovinezza, il sorriso, l’entusiasmo, la semplicità. Bisogna farne tesoro. E’ una grande perdita, ma non bisogna lasciarsi andare, perché di campioni così, che comunicano la gioia di vivere e ti trascinano con il loro entusiasmo, ne abbiamo bisogno tutti, tutti i giorni. E forse è per questo che tutti, sportivi e non, vecchi motard e giovani appassionati, si sono così commossi per la sua partenza là in cielo, sul gradino più alto, dove il suo sorriso ci seguirà ovunque. Se fossi un signore d’altri tempi, mi toglierei il cappello, perchè questo ragazzo era un grand’uomo, era anche un Grande Campione.
R.I.P. Marco
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ride to eternity Marco   |
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